Saltpans
| Saltpans
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|---|---|
| Lord | Arthur Vamel Cox (Infante) |
| Reggente | Lady Gwen Hornwood Tarth |
| Vassallo di | Naerys Celtigar Blackwood |
| Consorte | Lord Tytos Brax |
| Popolazione | 10500 circa |
| Religione | Culto dei Sette |
| Produzione | Grano, pietra da costruzione, sale |
| Luoghi famosi | Sede secondaria della Corporazione dei Costruttori, sede secondaria Compagnia dei Leoni d'oro, sede della Compagnia del Tridente |
| Lord predecessori | Ronas Cox, Vamel Cox, Lady Gwen Hornwood Cox |
Le terre poste sotto l'egida della città di Saltpans si trovano lungo il confine orientale delle Terre dei Fiumi, in corrispondenza della zona in cui il Tridente, che attraversa il feudo per tutta la sua larghezza, si riversa nella Baia dei Granchi. A settentrione è caratterizato da montagne che delimitano il confine con la Valle di Arryn, con la quale condividonio la natura più aspra e boscosa. Lungo la sponda meridionale del fiume invece si sviluppa una zona nella quale i dolci declivi collinari lasciano il passo ad un'area più pianeggiante e verdeggiante.
Indice
Residenza.
Il castello del Signore di Saltpans è costruito in alto sulla scogliera che domina il porto e la foce del Tridente, visibile da ogni nave di passaggio. Dal profilo stretto e alto, è dotato di spesse mura e alte torri. Sulla più grande di queste torri si trovano, tra l'altro, le stanze del Lord e della Lady, più in alto rispetto a quelle destinate ai figli del Lord. In una diversa torre si trovano le stanze per gli ospiti. In un'altra ancora si trovano la piccola biblioteca del castello, creata dai vari Maestri che vi hanno servito, lo studio destinato al Maestro del Territorio e la piccola corveria. Nei piani più in alto di una quarta torre, la più alta, si trova una stanza le cui pareti sono, di fatto, in parte aperte, delimitate solo da bassi parapetti, per consentire l'osservazione delle acque e delle navi in arrivo e in partenza.
Negli edifici più bassi si trovano invece altre sale e stanze, tra cui il salone principale.
Economia.
La posizione in prossimità della Baia dei Granchi permette una profondità delle acque sufficiente a permettere il passaggio di navi anche dal profondo pescaggio, rendendo la città un buon crocevia commerciale sia marittimo che fluviale, considerandone la posizione al termine del Tridente e la vicinanza sia alla Strada del Re che alla Strada Alta.
Lungo la sponda meridionale del fiume si ha un area fortemente dedicata all'agricoltura e ad una modesta attività di allevamento che sfruttano gli influssi mitigatori del clima marino, che attenua il rigore dei venti provenienti dalle montagne della Valle. Il sostentamento della popolazione deriva principalmente, oltre che dall'agricoltura, anche dalla pesca; questi fattori hanno comportato una concentrazione maggiore di abitanti lungo gli argini del Tridente, vero tesoro di queste terre. Nel territorio è sviluppata una buona attività di estrazione della pietra, sfruttando alcuni giacimenti nelle regioni settentrionali più brulle e le candide e massicce scogliere presenti lungo il fiume. Tuttavia il marchio che contraddistingue la regione di Saltpans è la produzione delle sue cave di salgemma, dalle quali si estrae il sale che viene esportato da anni.
Produzione singolare, ad ora esclusiva, è quella del sale rosa, recentemente immesso sul mercato.
Gran parte degli introiti della città derivano invece dall'utilizzo del porto, situato lungo la sponda meridionale del fiume, l'ultimo prima di Bianchemura, se si considera il Mare Stretto, e di fatto l'ultimo prima che le navi si immettano nel Tridente, se si considera di muoversi verso l'interno, dove è possibile procedere con navi fluviali, dal pescaggio più basso di quelle marittime. Moltissime sono le navi che solitamente si trovano attraccate nel porto, provenienti da moltissime regioni del Westeros e dall'Essos, molte delle quali trasportano beni e merci che da qui vengono trasportate in tutti i Fiumi.
Curiosità e luoghi famosi.
Non si trovano solo mercanti nelle piazze della città, difatti non è inusuale trovare credenti che si recano a visitare il Tempio del Sette Dei nella piazza principale o qualche sporadico penitente di passaggio per recarsi presso l'Isola Quieta.
Altro luogo di rilevanza economica è il cantiere navale, di fatto sotto il controllo e l'egida della Corporazione dei Costruttori, nel quale possono essere prodotte navi fino a dimensioni medio grandi.
Non troppo distante dal porto e dai cantieri navali, si trova la sede della Compagnia del Tridente che qui detiene i suoi magazzini principali. I vessilli della compagnia ornano l’ingresso all’edificio principale fortificato da un muricciuolo e sorvegliato da numerose guardie.
Di recente costruzione, inaugurata nella primavera del 205AL, nella zona dei magazzini, si trova una sede secondaria dei Leoni d'oro da cui vengono commerciati i marmi, i gioielli e le pietre preziose provenienti dall’Ovest.
Nella zona di maggiore spicco sociale della città, nelle immediate vicinanze del castello, è presente la taverna di lusso “Il Corvo Incoronato”. Fondata da Lord Viktor Darklyn di Rebirth's Town ed il corvo grigio Moldrek con il favore della città stessa, rappresentata in tale circostanza da Maestro Gregor.
L’accesso alla struttura è riservato ad esponenti della nobiltà, alti funzionari, mercanti ed ai membri dell’ordine dei Corvi Grigi.
Avvenimenti recenti.
Saltpans è la storica dimora di Casa Cox, che ricevette duro colpo quando Lord Traval Cox morì nella guerra contro i Blackfyre senza eredi, seguito poco dopo dal fratello Lord Ronas Cox, che gli aveva appena succeduto, morto di malattia nel sonno, nuovamente senza lasciare eredi maschi.
Il quarto giorno del decimo mese del 199AL, Ser Vamel Farring viene nominato dal Principe Aerys Targaryen come Lord Vamel Cox, Signore di Saltpans come conseguenza del matrimonio con Lady Arlis Cox, unica figlia di Lord Ronas Cox.
A seguito della morte di Lady Arlis Cox, nel quarto mese dell'Anno 202AL, con una grande cerimonia che coinvolse l’intera città di Saltpans e numerosi invitati, Lord Vamel convolò a nozze in secondo matrimonio con Lady Gwen Hornwood.
Da questa unione il ventiseiesimo giorno dell’undicesimo mese dell’anno 202 AL nasce il figlio ed erede Arthur Cox, che dopo qualche ora diventa Lord di Saltpans a causa della morte misteriosa del padre.
Lady Gwen Cox, in quanto madre, diviene reggente di Saltpans in vece del figlio, questo fino al nono mese del 204AL, quando sposa in segreto Ser Johan Tarth. Solo in un secondo momento, però, cede a lui la Corona Nuziale, facendone il nuovo reggente di Saltpans.
Nel 206 AL le sue forze partecipano all’assedio di Castlewood tramite il comando di Lady Jacelyn Dondarrion, Generale delle truppe di Saltpans e di Locanda dell’Uomo Inginocchiato; una scelta che desta non poche domande. Mentre Lord Johan di Tarth si occupa di riorganizzare i suoi nuovi feudi. Un’azione che, per quanto mirata, non riesce a salvare la città dalla Tempesta che affligge i Fiumi alla fine dell’anno. Il porto viene quasi completamente distrutto, come numerosi edifici e strutture produttive. Le imbarcazioni vengono decimate, mentre nel porto rimangono solo un pugno di navi. Esito a cui solo nel Sesto mese dell’anno 207 AL riescono a iniziare a porre rimedio, avviando finalmente i lavori di ricostruzione ed espansione della città.
