Maestro Gregor
Uomo delle Terre dei Fiumi, si afferma presto come maestro di Saltpans, al servizio di Lady Gwen Hornwood Cox. Dopo la morte del secondo marito della Lady, si affianca infatti a lei nella gestione dei territori di cui è Reggente, dispensandole preziosi consigli e dimostrando sempre saggezza e abilità, nonché una certa scaltrezza politica.
Il suo talento gli permette di restare consigliere di Saltpans anche quando Lady Gwen prende di nuovo marito, sposando il Lord della Tempesta Jonah Tarth. Per conto dei suoi signori, Maestro Gregor gestisce l’apertura della sede della compagnia commerciale dei Leoni d'oro a Saltpans, ottenendo in cambio la qualifica di consigliere per quella sede. Tanta è la fiducia riposta nel maestro che non di rado egli si trova – in assenza dei Lord – a parlare per conto dei territori a loro affidati.
Uomo intraprendente e di acume, si fa notare nei Fiumi per i suoi numerosi interessi e il suo fiuto per affari e politica, che non sempre si addicono a un maestro. Alcuni suoi comportamenti fanno scalpore: tra questi, l’apertura della taverna di Saltpans “Il Corvo Incoronato”, centro di ritrovo per i nobili facoltosi e i ricchi viaggiatori, di cui Maestro Gregor si dice essere tra i proprietari.
Nel 204 A.L. prende il posto di Maestro Robert nella stesura, per conto della Cittadella delle cronache degli accadimenti delle Terre dei Fiumi. Per volontà dell’Arcimaestro Daniel, da quel momento spetta a lui il compito di stilare la cronistoria di ciò che è avvenuto, affinché gli eventi vengano registrati negli annali della Cittadella di Vecchia Città.
Nell'inverno del 206 A.L., dopo esser stato protagonista di numerose voci che lo vedevano coinvolto in relazioni amorose illecite e appropriazione di denaro, spinge per la pubblicazione di un editto dalla dubbia natura per la città di Saltpans nel quale, tra le altre cose, vietava ai membri del Circolo degli Speziali la pratica dell'alchimia entro i confini del territorio e la presenza di armati di qualsiasi natura entro la città. Appena pochi mesi dopo viene richiamato con urgenza alla Cittadella, dalla quale non fa più ritorno.
