Seagard
| Seagard
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|---|---|
| Lord | Edwart Mallister |
| Consorte | Cyrenna Karstark |
| Vassallo di | Lady Naerys Celtigar Blackwood |
| Popolazione | 50.000 |
| Religione | Culto dei Sette |
| Luoghi famosi | Sede secondaria della Corporazione dei Costruttori, Eremo del Lupo |
| Lord Predecessori | Jaimie Mallister |
Sorta vicino alle sorgenti della Forca Blu, é una delle poche città di cui si conosce perfettamente la storia della costruzione. Nata come molto spesso accade nella costa, da un grande villaggio di pescatori, Seagard viene col tempo fortificata, le sue genti armate, allo scopo di difendere l'entroterra dai continui attacchi e incursioni degli Uomini di Ferro. Forte è tutt'oggi l'odio che la popolazione prova nei confronti degli Uomini di Ferro. Capo delle Aquile svetta di fronte, come un gigante di pietra pronto a proteggere la città.
Residenza.
Il castello si trova arroccato nel punto più alto della zona. È una costruzione spoglia e scura, costruita allo scopo di essere funzionale molto più che elegante. Feritoie e finestre piccole si trovano su tutto il perimetro esterno e solo nei piani più alti solo presenti terrazze e vetrate.
Ai piedi del castello si trovano le stalle al cui interno sono ospitati per lo più cavalli da guerra.
All'interno, nella sala principale, è possibile trovare una collezione di armature appartenute ai grandi Lord e cavalieri Mallister. Particolare è quella di Ser Firhod Mallister, modificata a sua richiesta in modo tale da poter essere utilizzata anche in mare contro i pirati. Un'intera sala, ai piani inferiori, é invece dedicata a quadri e ritratti riportanti le principali battaglie marittime avvenute lungo le coste di Seagard. Pochi sono altrimenti i riferimenti agli antenati.
L'ultimo piano del castello, in quanto uno dei luoghi più alti della città, é costituito da una grandissima terrazza di osservazione,utilizzata per il controllo dei mari. Qui si trovano anche alcuni esemplari di lenti di Lys, in grado di permettere a chi li utilizza di evitare l'orizzonte come fosse a pochi passi di distanza.
In tutta la struttura gli elementi decorativi sono minimi, solo la sala grande, dove il Lord concede udienza e si tengono i ricevimenti possiede arazzi decorativi e ninnoli dorati.
Curiosità e luoghi famosi.
Subito a nord della città si staglia la Torre del Boato, il cui nome all'immensa campana di bronzo al suo interno usata per dare l'allarme al popolino e agli abitanti delle campagne così che corrano a rifugiarsi nel castello quando vengono avvistate navi lunghe all'orizzonte.
Seagard possiede alte e chiare mura che la circondano fino a spingersi ben oltre il limite delle acque.
Costruttori e operai lavorano con perizia costantemente intorno alle mura, un cantiere enorme e sempre aperto per poterle rinforzare e rendere “ più sicura” la città. Blasoni viola ed argento sventolano sulle torri, e ronde costanti sorvegliano le mura, un esercito di arcieri in silenzio che osserva chiunque si avvicini da qualsiasi parte.
Da terra la città possiede solamente due porte, quella principale ad est ed una secondaria a sud. Se la prima è tanto maestosa quanto pesante, la seconda è semplice, più piccola, decisamente meno imperiosa, ma assolutamente non meno resistente.
La città è viva e movimentata, si dice che, l’odore del sale e del mare aleggi ovunque, persino in ogni singola cantina, persino nelle stanze più alte delle torri.
É peró anche un luogo fortemente militarizzato, dove gli armati vivono costantemente in mezzo alla popolazione pronti ad intervenire, ad ogni angolo della strada controllano ogni movimento.
Tra i luoghi più famosi e frequentati vi é il mercato del pesce: pesce di mare di ogni qualità e razza, comprese quelle meno comuni, si trova sui banchi o in larghe vasche per essere conservato vivo e venduto fresco. "il merluzzo di Dartha" é indubbiamente il negozio più famoso; anche se Dartha ormai è morta da anni i suoi nipoti continuano l'attività, un intero cortile con vasche scavate nella terra da un lato e reti che contengono i pesci sul molo dall'altro sono il loro vanto; anche se i prezzi non sono minimamente i più economici, la qualità del pesce é innegabile.
A pochi passi dal mercato si trova il porto, vero cuore della città. Navi di ogni forma e dimensione sono attraccate sul molo, galee mercantili e navi lunghe vanno e vengono, ma quello che più spaventa i visitatori o i mercanti occasionali è la quantità innumerabile di soldati e costruttori impegnati nella messa in sicurezza del posto, torri di vedetta, catapulte e baliste, ogni cosa atta a difendere il porto; ad ogni casa o negozio della zona sono affissi bandi con i ritratti di pirati o di persone che possono avergli dato asilo con le relative taglie, ognuna per il corpo del ricercato, difficilmente compare la dicitura "vivo".
Qua é possibile ammirare una costruzione unica nel suo genere. Le mura infatti, non terminano nel mare ma continuano per una grande distanza a circondare alte il porto, spesse e candide, solo avvicinandosi dal mare è possibile vedere l'opera che i venti marittimi, il sale e gli innumerevoli attacchi dei pirati hanno compiuto su quelle mura, un'opera degna del miglior scultore, anche se la loro resistenza non è stata scalfita. Sistemi di chiusura del porto sono presenti, ma vengono tenuti quanto più segreti possibili e solo chi vi lavora ne conosce l'esatto funzionamento.
In lontananza vele viola ed argento pattugliano il mare intorno alla città.
Nella parte nord del porto vi sono i cantieri navali e palazzine dedicate ad ospitare anche i mastri Costruttori della Corporazione che lavorano agli studi, la progettazione e la sperimentazione di nuove navi, armi navali e di ricerca del porto.
Notevole é anche il quartiere di Santa Cecile, più nell'interno, anche noto come il quartiere del tempio del monastero delle Misere fanciulle, un luogo povero, ma illuminato dalla luce della Fede e della preghiera, vi vige in qualsiasi momento del giorno e della notte un alienante e bizzarro silenzio, pavimenti bianchi e fiori ovunque, unico suono i canti proveniente dal tempio alle ore delle preghiere. Nella piazza all centro del quartiere vi è una fontana ai cui piedi sono raggruppati ceri commemorativi per le anime perse .
A est della città, nell'entroterra del territorio, si trova l'Eremo del Lupo, un importante luogo del Culto dei Sette.
Un'importante leggenda del posto narra del fu Ser Lucien Mallister. Secondo quando si narra Ser Lucien fu un coraggioso cavaliere vissuto circa duecento anni fa, figlio dell'allora Lord di Seagard, che durante una terribile tempesta sfidò le onde e i flutti navigando in mare aperto poichè i Sette gli avevano mandato una visione: avrebbe dovuto sacrificare se stesso per placare il mostro del mare che tormentava le navi che si avvicinavano al porto, salvando così la città. Egli, senza pensarci, seppur giovane, fece la sua scelta. Così agendo salvò la famiglia e l’intera città. Pochi giorni dopo la giovane moglie e vedova scopri di aspettare un bambino; benedetto dai Sette divenne uno dei migliori Lord e condottieri della storia di Casa Mallister, un dono degli Dei.
Avvenimenti recenti.
Lord Jaimie Mallister è Lord di Seagard fin dalla morte del padre, ma nel 201 A.L., a seguito della perdita del nipote Waltyr Mallister decide di ritirarsi dalla scena politica dei Fiumi limitandosi al governo del suo territorio, isolandolo dagli altri.
Nel 205 A.L., dopo un primo passo indietro fatto da Lord Jaimie per quanto riguarda il governo, il figlio primogenito ed erede Ser Edwart Mallister assume numerose incombenze sull'amministrazione della Casata e del territorio decidendo per una riapertura della città e della sua partecipazione alla vita politica sociale dei Fiumi.
