Robard Blackwood

Da Le Cronache del Drago Nero.

Robard Blackwood nasce nel 178 AL, secondo figlio di William Blackwood, ultimo fratello in vita del celebre Benjicot Blackwood, e sua moglie Mellory Perryn. Segue di poco il fratello maggiore Rodner, erede della tenuta di famiglia, Frosthost, situata a nord di Raventree Hall, e la sorellastra bastarda Grace Rivers, cresciuta anch'ella nella casa di William, ma deceduta durante gli anni della Prima Ribellione Blackfyre, forse di malattia. A lui seguono anche le sorelle Cassandra e Rohna e un altro fratello, Rupert.
Da giovane pare fosse una testa calda, andando poco d'accordo con l'integerrimo padre William: sembra che gli screzi fra i due culminarono con l'abbandono della casa da parte di Robard alla vigilia della Prima Ribellione Blackfyre. Fa ritorno a casa solo dopo il termine del conflitto, profondamente cambiato. Dopo la tragica morte della sorella più giovane Rohna - avvenuta per aver ingerito accidentalmente delle bacche velenose - Robard entra a far parte dell'Ordine dei Corvi Bianchi, seguendo le orme del padre, spinto dal cugino Joseph Blackwood a intraprendere questa strada.
Partecipa per la prima volta alle vicende politiche delle Terre dei Fiumi durante il Concilio di Emberhold, dopo La Tempesta, dopo il quale accompagna Lord Bradford Darry e Lord Dustin Karstark a prestare assistenza alla Milizia Indipendente Blackwood e trattare con loro una ridistribuzione delle forze, per difendere il territorio da possibili attacchi esterni. Nei mesi successivi coordina lo stanziamento di una porzione di tale esercito ai margini del territorio di Saltpans. Si reca poi a Riva del Cacciatore per partecipare al concilio nobiliare riguardo la minaccia di Springbowl, e lì vince il torneo di tiro con l’arco indetto da Ser Fisher, dimostrandosi un abilissimo arciere.
Robard è un discreto alchimista, specializzato nei veleni. Non è risaputo dove abbia appreso tali conoscenze.