Willow Wood

Da Le Cronache del Drago Nero.
Willow Wood
Stemma House Ryger.png
Lord Oscar Ryger
Consorte Margaret Wayn
Vassallo Lady Naerys Celtigar Blackwood
Popolazione 10000
Religione Culto dei Sette, Antichi Dei

Willow Wood si trova esattamente sotto l’Occhio degli Dei. É una città di grandi dimensioni fondata per lo più sul grano raccolto nei numerosi campi che la circondano.
Il Credo dei Sette è fortemente radicato e grazie agli artigiani delle stoffe che creano mirabili arazzi votivi con le immagini dei 7 Dei, la città prospera. Esiste però anche una forte religiosità per quanto riguarda gli Antichi Dei, seppur meno diffusa, nella forma del cosiddetto Tempio del Bosco, di fatto un gruppo di fedeli che si riunisce lungo le rive sud dell’Occhio degli Dei, nel Bosco delle Nebbie. Da anni spicca tra questi la figura di Cliff il Tasso, un uomo molto anziano che si trascina per i boschi vestito di pelliccia e foglie, guida per i fedeli degli Antichi.
Nella zona ovest della città, vicino al fiume, si trova la zona dei magazzini, quartiere puramente commerciale dove vengono stoccate le merci e vengono fatti accordi per i mercati. Famosa nella zona è la Locanda dello Stambecco Giallo, dalla quale passano moltissimi mercanti provenienti anche dalla vicina dogana di Castelwood. Il quartiere non ha ottima fama, specialmente per i numerosi casi di furto e brigantaggio.
Spostandosi verso il centro della città si trova il quartiere degli artigiani e poco distante il Tempio, famoso appunto per gli arazzi che lo decorano.
La prostituzione è vista molto male dalla città, motivo per cui il quartiere riservato alle cortigiane si trova ai margini sud est ed è ben delimitato e sorvegliato. Tutto ciò, si potrebbe pensare, dovrebbe rendere la vita difficile alle donne di strada e limitare gli introiti, in realtà il quartiere delle ballerine, come è chiamato, gode di una florida economia e la Casa di Margot è tra le case di piacere più ricche e richieste dell’intero sud dei Fiumi.
Tra i personaggi di spicco della città c’è il fù Bartimius Ryger, secondo figlio dell’amato Amadeus Ryger. Bartimius è entrato nella leggenda per un faccenda infausta:egli fù accusato di aver portato la sciagura su tutta la città a causa del suo modo di vivere dissennato e licenzioso. In quel periodo, infatti, ci furono moltissimi casi “sindrome del sasso”, meglio nota ai cerusici come “sifilide”. Motivo per cui le “ballerine” furono confinate dentro il quartiere ed ogni anno, nel nono mese dell’anno, con la luna nuova, vengono fatte delle maschere con i sacchi che dovrebbero raffigurare Bartimius e, posti vicino ad essi, vengono bruciati dei piccoli sacchetti che contengono calendula e alloro per scacciare via il malocchio dalla città.
Famosa in città è anche “La Casa del Malato”, un lazzaretto dove opera il famoso Cloreo Mastro Cerusico, un Lyseiano con grandi doti di cerusia specialmente nel campo della sutura, la sua provenienza però gli ha creato non pochi problemi a causa delle leggi sugli stranieri.

Il Lord Oscar è un uomo molto temuto e rispettato, segue il culto del Sette Dei, ma in molti sanno che la sua condotta non è esattamente rigorosa. Ha due figli illegittimi, riconosciuti entrambi, a comando di guarnigioni di soldati dentro la città, mentre la figlia maggiore, Diane, è rinchiusa dentro un convento a sud della città, il convento delle margherite, ufficialmente per una sua grande devozione nella Fede, realmente o meglio secondo quanto sussurrano tutti per le vie di Willow Wood, perchè con la morte del marito i suoi appetiti avevano virato incresciosamente verso il gentil sesso, cosa inaccettabile specialmente dopo che ella fu trovata con una sua ancella. Rendal, la sua ultima figlia, di pochi anni, è promessa ad uno dei figli di Lord Blount, uno dei dignitari della Corona responsabili degli approvvigionamenti ad Approdo.
Lady Bethally Royce (zia di Lord Connor Royce) vive a Willow Wood assieme a suo marito, Entan Ryger, fratello del Lord e diplomatico dei Fiumi spesso in viaggio nella Valle; il loro figlio Dustin, è il responsabile della sicurezza nella zona dei magazzini.


Argomenti correlati