Porto della Gabbianella

Da Le Cronache del Drago Nero.
Porto della Gabbianella
Signore Lord Alydian Tarbeck
Vassallo di Naerys Cletigar Blackwwod Royce
Consorte
Popolazione 400 circa
Religione Culto dei Sette
Produzione Pesce
Lord predecessori Ethan Terrick, Alastor Dalt

Posizionato sulla costa a nord del promontorio di Bosco Verde, sede di Casa Terrick, apparteneva di fatto però a Lord Alastor Dalt di Lemonwood dal momento in cui le due case si sono legate in matrimonio.
Come il nome che porta rappresenta, la piccolissima città si sviluppa tutta attorno al porticciolo e fa della pesca la sua principale fonte di sostentamento. Alcuni magazzini in legno si trovano alla sinistra del porto. Le poche famiglie, non più di una trentina di persone, che vivono e lavorano lì sono piuttosto in salute e portano avanti la loro semplice vita secondo i ritmi della pesca e del raccolto, per quanto non vi siano grandi aree coltivate.
Nella parte più in alto, dove la costa inizia ad innalzarsi e farsi rocciosa, si trova la Casa Padronale, costruita su tre piani, con una piccola stalla sul retro, l’unica che ospiti un cavallo nella zona. Qui risiede il borgomastro Fendar che fa le veci del suo Signore.
Per lungo tempo lasciato a sé stesso, vede una forte ricostruzione dopo che viene assegnato, seppur non in via assoluta, alle cure di Lady Clary Terrick, nipote di Lord Alastor Dalt che, dopo aver reso la casa padronale un luogo degno di tale nome, restaura anche magazzini e i sottili pontili.
Il villaggio viene danneggiato nel 202 AL da un attacco da parte di pirati Greyjoy giunti all’alba con navi dalle vele nere raffiguranti una piovra rossa. Stavolta la ricostruzione avviene anche grazie al contributo di Lord Axell Ashford, nuovo Signore del territorio per diritto dato dal matrimonio con Lady Clary.

Seppur sporadici, vengono riportati numerosi avvistamenti di pirati Greyjoy nella zona e alcune scorribande che danneggiano le poche strutture presenti.
A seguito della morte di Lady Clary, avvenuta nel 203A.L., il piccolo territorio torna nelle mani dirette di Lord Alastor Dalt, seppure di fatto amministrato da un borgomastro e mai utilizzato dall'uomo.

Nell'autunno del 205 A.L., il territorio viene ceduto da Lord Alastor Dalt a Lord Alydian Tarbeck.

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