Ivar Vyrwel
Ivar Vyrwel di Darkdell nell’Altopiano nasce ultimogenito in una casata di stampo militaristico nell’anno 180 AL.
Giunge nelle terre dei Fiumi nel 203 AL. Compare negli eventi pubblici ben presto come seguito di Luke Templeton e divenendo in seguito suo castellano per la città di Riva Rosa.
Noto pubblicamente per il suo comportamento schivo e l’inquietante risata spasmodica.
Nonostante inizialmente compaia come uno dei candidati al ruolo di Lord di Riva Rosa dopo la condanna di Luke Templeton, viene stranamente escluso. Qualcuno ritiene sia causa delle voci che lo vogliono coinvolto con alcune droghe, altri delle sue risa, ritenute sintomo di qualcosa di strano nonostante abbia più volte dato prova delle sue abilità diplomatiche.
Al concilio dei Pretendenti presenta per procura la candidatura per la mano della Protettrice di Varen Hestios, con il quale è risaputo avere un legame.
In occasione del concilio di Emberhold, il 28esimo giorno dell'undicesimo mese del 206 A.L.,Ivar indice un brindisi in onore di Lady Dahlya Manwoody e di Lord Alydian Tarbeck, spiegando ai presenti pubblicamente di come si dispiaccia del suo atteggiamento tenuto fino ad allora nei confronti dei due nobili ed offrendo da bere ad entrambi. Mentre Lord Tarbeck rifiuta educatamente, Lady Manwoody accetta. Poco dopo sia la Lady che Ivar cadono prede di uno stato di euforia. I dotti presenti al concilio ne fanno risalire la causa al vino che quest’ultimo ha offerto alla donna. Messo agli arresti, Ivar dà solo risposte confusionarie riguardo al gesto che ha appena compiuto, non prima di aver tentato di assassinare il suo carceriere Rodrick Tallhart. Dopo una sentenza sommaria, Lord Connor Royce e Lord Julien Penrose, padrone di casa, danno il loro consenso alla sua esecuzione adempiuta dalla spada di Ser Thiolden Blanetree, marito di Lady Manwoody. Prima che la lama del cavaliere possa porre fine alla vita di Ivar Wyrvell, egli fa in tempo a pronunciare laconiche parole prive di un reale significato e ad emettere per l’ultima volta quella sinistra risata per il quale era noto nelle Terre dei Fiumi.
