Delta delle Acque

Da Le Cronache del Drago Nero.
Delta delle Acque

House arryn fiumi.png

Signore Lord Byron Arryn (infante)
Reggente Sir Alard Ruthermont per la Valle e Sir Dyan di Wendish Town per i Fiumi.
Consorte Promesso a Lady Enola Blackwood
Vassallo di Lady Naerys Celtigar Blackwood
Popolazione 150.000 circa
Religione Culto dei Sette
Luoghi famosi Sede principale Corporazione dei Costruttori, sede della Banca di Ferro
Lord predecessori Ander Tully, Medgar Tully

E’ situata a ovest nelle Terre dei Fiumi, nel punto in cui il Tumblestone e la Forca Rossa si incontrano.
Per lunghissimo tempo è stata la città principale del territorio, la capitale dei Fiumi, Seggio di Casa Tully Protettrice dei Fiumi, fino alla sua estinzione dopo la morte di Medgar Tully.

Residenza.

Delta delle Acque è un castello a tre lati robusto, ma non ampio, uno dei più grande dei Fiumi nonostante sia comunque minuto rispetto a Raventreehall e Harrenhal. Il castello è perimetrato a nord dal Tumblestone e a sud dalla Forca Rossa, mentre a ovest il terzo lato si affaccia su un enorme fossato artificiale. Nei periodi di difficoltà, vengono aperte le chiuse a monte per riempire d’acqua l’ampio fossato, trasformando Delta delle Acque in un’isola e rendendolo così inaccessibile . Con le sue riserve di cibo e acqua infatti, la fortezza può rimanere chiusa per interi mesi riuscendo così a sfinire gli assedianti.
Dalle sue alte torri si ha visuale delle sponde opposte per intere leghe. La Torre della Ruota possiede una grande ruota ad acqua mossa dal Tumblestone. Ha una folta vegetazione di edera che si arrampica sulle mura lungo tutto il perimetro e che arriva anche sotto le acque del fiume. Seguendo la direzione generata dal movimento della ruota si può raggiungere il Portale dell’acqua; esso ha una grande arcata chiusa da una pesante grata di ferro. Molte imbarcazioni sono legate sotto il Portale dell’acqua con anelli di ferro e una cascatella si forma dove una scala conduce l’acqua dai bastioni del castello al fiume.
La fortezza vera e propria si trova all’interno.
All’ingresso della corte principale è piazzata una monumentale fontana raffiugurante delle trote che guizzano verso l’alto in mezzo ad un getto d’acqua, i loro occhi sono rubini e le scaglie brillano grazie a scaglie d’argento e pietre preziose.
L’ala centrale è totalmente dedicata ai ricevimenti e al salone delle udienze e decorata con i toni del rosso e del blu, colori dell’estinta casa Tully. Per arrivare alla Sala Grande si percorrono tre corridoi che si affacciano su giardini interni decorati con piccoli laghi artificiali e Nontiscordardime azzurri. Una statua di Elmo Tully troneggia in uno di questi giardini e dal porticato si può ben vedere la fierezza e la serietà dell’avo di casa Tully. Sempre percorrendo i corridoi si possono vedere che al piano di sopra si trovano alcuni degli alloggi più eleganti, una delle finestre però è oscurata con un drappo nero. Era la camera di Lady ALysanne Tully, Alysanne la pazza come viene chiamata sotto voce, e la camera non viene mai aperta perchè si dice che porti sfortuna e che tutta la pazzia di quella donna possa pervadere chiunque apra quella porta.
La Sala Grande è dove le riunioni vengono effettuate e dove i lord siedono in concilio; vi è una camera per le udienze private però al piano superiore, esattamente sopra la Sala Grande con un seggio intarsiato per il Lord.
Accanto alla Sala Grande c’è la Sala degli zaffiri, una sofisticata stanza per i balli e i ricevimenti, molto più adornata rispetto allo stile austero e formale che differenzia l'intera fortezza. La stanza in questione, fù il dono di nozze di Ser Guillelm Tully alla sua promessa Lady Browna, donna dell’altopiano abituata allo sfarzo di casa Tyrell.
L’ala ovest della fortezza ospita l’enorme biblioteca, ricca di tomi di ogni sorta e genere e famosa anche per gli innumerevoli e nascosti passaggi segreti che si dice conoscano soltanto i membri stretti della famiglia Tully e quindi estinti con loro. La bibloteca è ben sorvegliata e alcune zone sono interdette se non sotto specifica richiesta presso il responsabile perchè pare contengono tomi non usuali.
L'ala est, invece, ospita gli appartamenti del Lord da cui si accede ad un solaio, con un balcone di pietra che si apre, per l'appunto, a est.
L’armeria presente a delta delle acque è il sogno di qualsiasi mercenario, fabbro e soldato. Grande diverse stanze, è sviluppata per tipo di arma e equipaggiamento, qualsiasi arma usata nel Westeros qui è presente insieme a diverse armi essosiane, alcune tra quest’ultime però sono lasciate in un angolo a prendere polvere, giacchè nessuno sà come utilizzarle.
Le segrete di Delta delle Acque sono sprovviste di finestre, le porte sono pesanti e fatte di legno e ferro.

Curiosità e luoghi famosi.

A sud della fortezza, separata dalle acque della Forca Rossa, sorge la città che vi fa capo.
Come è solito costruire, il Tempio dei Sette principale può sembrare un normalissimo tempio visto da fuori, ma al suo interno, come se l’artista avesse voluto emulare in qualche modo il tempio Baelord ad Approdo del Re, sono presenti, uno per lato, dipinti su marmo raffiguranti tutti e sette gli Dei, ognuno impugnante l’oggetto simbolo; sui lati sono presenti alcune sculture di volti di Lord particolarmente votati a quella divinità.
Fondamentali per la ricchezza della città sono i tre mercati che si sviluppano nelle sue strade principali. Il più grande è sicuramente il centrale, dove viene venduta quasi qualsiasi cosa ai clienti più disparati.
Nel distretto più vicino al porto fluviale è presente il mercato del pesce, molto più piccolo del primo e aperto solo il terzo e quarto giorno della settimana, un pessimo posto dove più di una volta vengono sedate risse scoppiate per il puzzo. L’ultimo è il mercato giornaliero, si sviluppa per le strade della città ogni giorno, è il mercato dei contadini e ogni giorno vende le primizie dei campi a chi ne ha bisogno.
Un lazzaretto con tempio annesso dove i malati possano ricongiungersi alla fede durante le loro sofferenze.
Poco lontano dal distretto dei mercati è presente un piccolo tempio di importanza sicuramente minore rispetto al primo, ma non per i cerusici. Esso infatti è l’unico lazzaretto della città, qui i cerusici vanno e vengono indossando le loro maschere e i loro lunghi vestiti. E' perennemente in quarantena, e solo chi può dimostrare di far parte della corporazione dei cerusici può entrare oltre a Septon e Septe.
Sempre in città si trova la sede principale della Corporazione dei Costruttori dei Fiumi. E' un edificio possente, composto da tre blocchi differenti: quello centrale ha due piani, riccamente ornati di statue, capitelli e ogni altra decorazione possibile. L’enorme portone d’ingresso, in legno finemente cesellato, è sormontato dal simbolo della Corporazione: la piccozza e il martello, interamente realizzati in ferro lucido. Sulla destra noti un edificio relativamente basso, ma ampio. Sul tetto sono presenti numerose ciminiere, dalle quali esce fumo ininterrottamente.

Avvenimenti recenti.

Molte sono le storie e gli aneddoti che distinguono gli ospiti che hanno abitato le stanze della Fortezza, ma tra i più recenti e singolari ce ne sono due in particolare.
Lady Laena Velaryon, durante la sua permanenza come ospite di Lady Alysanne, a causa, dice, di un'aggressione da parte di uno sconosciuto che si trovava nella sua camera fù salvata dall’allora Ser Shane, che in una colluttazione fece cadere dal terrazzo il malintenzionato. Nessuno ha mai potuto realmente sapere la realtà dei fatti.
Tra gli altri eventi tristi eppure eroici che hanno visto protagonista la Fortezza c’è l’assalto che Lord Connor Royce ha guidato assieme ai cavaliere della Valle quando i traditori Blackfyre riuscirono ad impossessarsene e prendere in ostaggio Lady Isabel Arryn allora ospite della fortezza, quando l’allora cavaliere riuscì a vincere la battaglia prese il titolo di “Eroe di Delta delle Acque “ per moltissimi.

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