Edgar Vance di Atranta: differenze tra le versioni
Creata pagina con "Primogenito del fu Lord Octavion Bar Emmon, Edgar è l’attuale signore di Atrata. Vedovo della brillante, ma poco avvenente Lady Elfrida Goodbrook, che amava profondamente. Uomo anziano e colto, ha dedicato la sua vita allo studio e alla sapienza, preferendo la penna alla spada. Ha perso quasi completamente la vista a causa di una malattia, ha cercato una cura in lungo e largo, ma purtroppo niente è stato trovato se non un blando sollievo, tuttavia continua a fre..." |
mNessun oggetto della modifica |
||
Riga 1: | Riga 1: | ||
Primogenito del fu Lord Octavion Bar Emmon, Edgar è l’attuale signore di [[ | Primogenito del fu Lord Octavion Bar Emmon, Edgar è l’attuale signore di [[Atranta]]. Vedovo della brillante, ma poco avvenente Lady Elfrida Goodbrook, che amava profondamente. Uomo anziano e colto, ha dedicato la sua vita allo studio e alla sapienza, preferendo la penna alla spada. Ha perso quasi completamente la vista a causa di una malattia, ha cercato una cura in lungo e largo, ma purtroppo niente è stato trovato se non un blando sollievo, tuttavia continua a frequentare assiduamente il Centrum Studiorum, dove partecipa ai dibattiti e guida la sua terra con l’intelletto. <br/> | ||
E' noto per essere un uomo estremamente paziente, affabile, gentile ma strategico. Crede fermamente che la conoscenza sia la forma più alta di potere. Disprezza la violenza diretta e predilige il dialogo come arma più affilata, anche se non esita a punire duramente chi manca di rispetto. Fedele dei [[Culto dei Sette|Sette]] ha più volte esposto l’opinione secondo cui gli Dei abbiano donato agli uomini la sapienza e la cultura e quindi debbano essere venerati con forza. <br/> | E' noto per essere un uomo estremamente paziente, affabile, gentile ma strategico. Crede fermamente che la conoscenza sia la forma più alta di potere. Disprezza la violenza diretta e predilige il dialogo come arma più affilata, anche se non esita a punire duramente chi manca di rispetto. Fedele dei [[Culto dei Sette|Sette]] ha più volte esposto l’opinione secondo cui gli Dei abbiano donato agli uomini la sapienza e la cultura e quindi debbano essere venerati con forza. <br/> | ||
Conserva una collezione pregiata di uccelli impagliati, tra cui anche specie molto rare e provenienti dalle terre più lontane, che spesso porta in dono come segno di rispetto.<br/> | Conserva una collezione pregiata di uccelli impagliati, tra cui anche specie molto rare e provenienti dalle terre più lontane, che spesso porta in dono come segno di rispetto.<br/> |
Versione delle 13:21, 11 apr 2025
Primogenito del fu Lord Octavion Bar Emmon, Edgar è l’attuale signore di Atranta. Vedovo della brillante, ma poco avvenente Lady Elfrida Goodbrook, che amava profondamente. Uomo anziano e colto, ha dedicato la sua vita allo studio e alla sapienza, preferendo la penna alla spada. Ha perso quasi completamente la vista a causa di una malattia, ha cercato una cura in lungo e largo, ma purtroppo niente è stato trovato se non un blando sollievo, tuttavia continua a frequentare assiduamente il Centrum Studiorum, dove partecipa ai dibattiti e guida la sua terra con l’intelletto.
E' noto per essere un uomo estremamente paziente, affabile, gentile ma strategico. Crede fermamente che la conoscenza sia la forma più alta di potere. Disprezza la violenza diretta e predilige il dialogo come arma più affilata, anche se non esita a punire duramente chi manca di rispetto. Fedele dei Sette ha più volte esposto l’opinione secondo cui gli Dei abbiano donato agli uomini la sapienza e la cultura e quindi debbano essere venerati con forza.
Conserva una collezione pregiata di uccelli impagliati, tra cui anche specie molto rare e provenienti dalle terre più lontane, che spesso porta in dono come segno di rispetto.