Occhio della Fanciulla: differenze tra le versioni

Da Le Cronache del Drago Nero.
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Un tempo parte del territorio di Lord [[Petyr Piper]], precedente protettore delle terre dei fiumi, la città si affaccia su una grande pianura, ampiamente sfruttata per l’agricoltura. I raccolti sono sempre abbondanti, tanto da soddisfare sia le esigenze della popolazione locale che delle aree limitrofe.  La foresta a nord è un’importante fonte di approvvigionamento di legname e, sebbene non sia una risorsa centrale per il commercio, la qualità è senz’altro ottima. <br/>
Il territorio di Occhio della Fanciulla si trova a sud ovest delle Terre dei Fiumi sui monti al confine con l’Ovest. Si trova a mezza giornata a cavallo a nord da Pinkmaiden, a cui esso apparteneva prima del Tradimento della casata Pipe. Ospita un maestoso palazzo attorno ai cui piedi sorge un borgo di media grandezza.  
Un tempo questa città era famosa per la dicotomia tra la zona lavorativa, dotata di una cappella dedicata ai Sette, e la parte degli svaghi e dei divertimenti che rendeva realmente nota questa città, oltre allo splendido vino prodotto, di ottima qualità per quanto non al livello del vino di Arbor a detta di nobili intenditori. <br/>
 
Nella citata “parte” dedita agli svaghi, altresì comunemente chiamata il quartiere delle Libellule, spicca tra tutti gli edifici il Teatro delle Nuvole, luogo dedicato dalle arti di ogni genere di giorno, con regolari esibizioni di bardi e cantastorie, e alle ballerine quando scende la notte. Famosa tra tutte loro, Josephine, detta il Fringuello rosso, è ben nota per le sue movenze sinuose e per il numero di uomini che si sono tolti la vita per lei in nome dell’amore. Altro edificio storico che si trova nel quartiere è “La Casa dei bambini di Margot”, luogo di cura e preghiera per tutte quelle povere anime perdute che lasciano lì i loro figli non potendoli allevare personalmente. Agnes, figlia della benefattrice e fondatrice, la Signora Morgot, si occupa della cura delle donne perdute con alcune cerusiche e Septe oltre che ad accogliere ed allevare i bambini quindi rimasti orfani, cercando di dar loro una famiglia o almeno una speranza. Ultimo, ma non certo per importanza, La Lingua Lunga, la casa di piacere più famosa della città, al cui interno dicono viva lo spirito del piacere carnale stesso, Matha, misteriosa maitresse e desiderio inesaudibile di uomini di ogni ceto sociale e provenienza. <br/>
===Residenza.===
Il resto della città si divide nella zona degli artigiani, tra cui da la famiglia Blackhill conosciuta da generazioni per intagliare splendide statuette sacre, ciclicamente fatte benedire nel tempio della città, e la zona dei magazzini dove si trovano anche le laboriose segherie. <br/>
La Grande magione padronale, costruita inizialmente come dono per Lady Elyssia Piper, moglie di Lord Varkal Piper, per la nascita del loro primogenito Tobias Piper, si distingue, assieme alla gemella Riva Rosa per il costante utilizzo di marmo rosato e decorazioni perlacee. Il motivo dei fiori di giglio simbolo della fertilità e della purezza si riscontrano in tutto il castello, ma ciò che realmente contraddistingue questo elegante edificio è l’enorme solarium centrale che illumina l’intera sala dei concili, esso è costruito con vetro di Volantis azzurro, decorato con fili d’oro e d’argento che raffigurano sinuose figure femminee danzanti; la luce si riflette direttamente su una fontana interna che zampilla al centro della stanza appunto, anch’essa raffigurante la fanciulla, forte simbolo della sacralità e della famiglia Piper.
La Grande magione padronale, costruita inizialmente come dono per Lady Elyssia Piper, moglie di Lord Varkal Piper, per la nascita del loro primogenito Tobias Piper, si distingue, assieme alla gemella Riva Rosa per il costante utilizzo di marmo rosato e decorazioni perlacee. Il motivo dei fiori di giglio simbolo della fertilità e della purezza si riscontrano in tutto il castello, ma ciò che realmente contraddistingue questo elegante edificio è l’enorme solarium centrale che illumina l’intera sala dei concili, esso è costruito con vetro di Volantis azzurro, decorato con fili d’oro e d’argento che raffigurano sinuose figure femminee danzanti; la luce si riflette direttamente su una fontana interna che zampilla al centro della stanza appunto, anch’essa raffigurante la fanciulla, forte simbolo della sacralità e della famiglia Piper.


A seguito della caduta per Tradimento di Casa Paiper, durante la seconda ribellione Blackfyre, l’undicesimo giorno dell’undicesimo mese dell'anno 203AL viene nominato Signore del territorio Lord [[Angus Reyne]] dalla Lady Protettrice delle Terre dei Fiumi [[Agathe| Naerys Celtigar Blackwood]].
===Economia.===
I raccolti sono sempre abbondanti, tanto da soddisfare sia le esigenze della popolazione locale che delle aree limitrofe.<br/>
La foresta a nord è un’importante fonte di approvvigionamento di legname e, sebbene non sia una risorsa centrale per il commercio, la qualità è senz’altro ottima.<br/>
Il vino prodotto è di ottima qualità per quanto non al livello del vino di Arbor a detta di nobili intenditori è sicuramente una delle risorse di vanto del territorio.
Le case di piacere, svago e divertimento sono ciò che rendono veramente famosa la città di Occhio della Fanciulla.
 
===Curiosità e luoghi famosi.===
La città è famosa per la dicotomia tra la zona lavorativa, dotata di una cappella dedicata ai Sette, e la parte degli svaghi e dei divertimenti che rendeva realmente nota questa città.<br/>
Il quartiere delle Libellule è la parte della città dedicata a tutti i piaceri. Qui spicca tra tutti gli edifici il Teatro delle Nuvole, luogo dedicato dalle arti di ogni genere di giorno, con regolari esibizioni di bardi e cantastorie, e alle ballerine quando scende la notte. Famosa tra tutte loro, Josephine, detta il Fringuello rosso, è ben nota per le sue movenze sinuose e per il numero di uomini che si sono tolti la vita per lei in nome dell’amore. Altro edificio storico che si trova nel quartiere è “La Casa dei bambini di Margot”, luogo di cura e preghiera per tutte quelle povere anime perdute che lasciano lì i loro figli non potendoli allevare personalmente. Agnes, figlia della benefattrice e fondatrice, la Signora Morgot, si occupa della cura delle donne perdute con alcune cerusiche e Septe oltre che ad accogliere ed allevare i bambini quindi rimasti orfani, cercando di dar loro una famiglia o almeno una speranza. Ultimo, ma non certo per importanza, La Lingua Lunga, la casa di piacere più famosa della città, al cui interno dicono viva lo spirito del piacere carnale stesso, Matha, misteriosa maitresse e desiderio inesaudibile di uomini di ogni ceto sociale e provenienza.<br/>
Il resto della città si divide nella zona degli artigiani, tra cui da la famiglia Blackhill conosciuta da generazioni per intagliare splendide statuette sacre, ciclicamente fatte benedire nel tempio della città, e la zona dei magazzini dove si trovano anche le laboriose segherie.
 
===Avvenimenti Recenti.===
A seguito della caduta per Tradimento di Casa Paiper, durante la [[seconda ribellione Blackfyre]], l’undicesimo giorno del undicesimo mese del 203AL, il territorio viene affidato a Lord [[Angus Reyne]] dalla Lady Protettrice delle Terre dei Fiumi [[Agathe| Naerys Celtigar Blackwood]], che si adopera fin da subito per crescita della città.
 
 
 
==Argomenti correlati==
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*[[Culto dei Sette]]
*[[Culto dei Sette]]
*[[Geografia]]
*[[Geografia]]
*[[Lord delle Terre dei Fiumi]]
*[[Lord delle Terre dei Fiumi]]

Versione delle 11:45, 6 gen 2021

Occhio della Fanciulla

Signore Lord Angus di Casa Reyne dei Fiumi
Vassallo di Naerys Celtigar Blackwood
Consorte Lady Morgana Reyne
Popolazione 5200 circa
Religione Culto dei Sette
Produzione Prodotti gricoli, legna, vino
Luoghi famosi Teatro delle Nuvole, casa di piacere La Lingua Lunga, Passo del Felino
Lord predecessori Petyr Piper

Il territorio di Occhio della Fanciulla si trova a sud ovest delle Terre dei Fiumi sui monti al confine con l’Ovest. Si trova a mezza giornata a cavallo a nord da Pinkmaiden, a cui esso apparteneva prima del Tradimento della casata Pipe. Ospita un maestoso palazzo attorno ai cui piedi sorge un borgo di media grandezza.

Residenza.

La Grande magione padronale, costruita inizialmente come dono per Lady Elyssia Piper, moglie di Lord Varkal Piper, per la nascita del loro primogenito Tobias Piper, si distingue, assieme alla gemella Riva Rosa per il costante utilizzo di marmo rosato e decorazioni perlacee. Il motivo dei fiori di giglio simbolo della fertilità e della purezza si riscontrano in tutto il castello, ma ciò che realmente contraddistingue questo elegante edificio è l’enorme solarium centrale che illumina l’intera sala dei concili, esso è costruito con vetro di Volantis azzurro, decorato con fili d’oro e d’argento che raffigurano sinuose figure femminee danzanti; la luce si riflette direttamente su una fontana interna che zampilla al centro della stanza appunto, anch’essa raffigurante la fanciulla, forte simbolo della sacralità e della famiglia Piper.

Economia.

I raccolti sono sempre abbondanti, tanto da soddisfare sia le esigenze della popolazione locale che delle aree limitrofe.
La foresta a nord è un’importante fonte di approvvigionamento di legname e, sebbene non sia una risorsa centrale per il commercio, la qualità è senz’altro ottima.
Il vino prodotto è di ottima qualità per quanto non al livello del vino di Arbor a detta di nobili intenditori è sicuramente una delle risorse di vanto del territorio. Le case di piacere, svago e divertimento sono ciò che rendono veramente famosa la città di Occhio della Fanciulla.

Curiosità e luoghi famosi.

La città è famosa per la dicotomia tra la zona lavorativa, dotata di una cappella dedicata ai Sette, e la parte degli svaghi e dei divertimenti che rendeva realmente nota questa città.
Il quartiere delle Libellule è la parte della città dedicata a tutti i piaceri. Qui spicca tra tutti gli edifici il Teatro delle Nuvole, luogo dedicato dalle arti di ogni genere di giorno, con regolari esibizioni di bardi e cantastorie, e alle ballerine quando scende la notte. Famosa tra tutte loro, Josephine, detta il Fringuello rosso, è ben nota per le sue movenze sinuose e per il numero di uomini che si sono tolti la vita per lei in nome dell’amore. Altro edificio storico che si trova nel quartiere è “La Casa dei bambini di Margot”, luogo di cura e preghiera per tutte quelle povere anime perdute che lasciano lì i loro figli non potendoli allevare personalmente. Agnes, figlia della benefattrice e fondatrice, la Signora Morgot, si occupa della cura delle donne perdute con alcune cerusiche e Septe oltre che ad accogliere ed allevare i bambini quindi rimasti orfani, cercando di dar loro una famiglia o almeno una speranza. Ultimo, ma non certo per importanza, La Lingua Lunga, la casa di piacere più famosa della città, al cui interno dicono viva lo spirito del piacere carnale stesso, Matha, misteriosa maitresse e desiderio inesaudibile di uomini di ogni ceto sociale e provenienza.
Il resto della città si divide nella zona degli artigiani, tra cui da la famiglia Blackhill conosciuta da generazioni per intagliare splendide statuette sacre, ciclicamente fatte benedire nel tempio della città, e la zona dei magazzini dove si trovano anche le laboriose segherie.

Avvenimenti Recenti.

A seguito della caduta per Tradimento di Casa Paiper, durante la seconda ribellione Blackfyre, l’undicesimo giorno del undicesimo mese del 203AL, il territorio viene affidato a Lord Angus Reyne dalla Lady Protettrice delle Terre dei Fiumi Naerys Celtigar Blackwood, che si adopera fin da subito per crescita della città.


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