Resail Wesc

Da Le Cronache del Drago Nero.
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Un ritratto di Resail Wesc pugnodacciaio
Resail pugnodacciaio Wesc è passato alla ribalta per l'episodio che gli ha dato il soprannome: in seguito all'accoltellamento di Sir Lars - avvenuto a Collequercia da parte di un popolano -, ha praticamente spaccato il cranio di un uomo con un singolo, potentissimo pugno. Nonostante la circostanza singolare, lord Wesc ha anche altre ragioni per essere famoso, tra le quali essere stato il Delfino di lord Irongriph. E' stato reggente di Raven's Beak e lord di Rocca Spezzata, nonché Voce di Dorne.

Durante la crisi di Harrenhal, quando Ulrick Crossfire si portò con 200 armati ai cancelli della fortezza, convinse quest'ultimo ad arrendersi senza opporre resistenza, evitando così un inutile spargimento di sangue. Nonostante la popolarità, però, è noto che a Raven's Beak non era molto stimato, dovendo continuamente subire il paragone dei cittadini con l'ormai leggendario Roman Manwoody.
Spesso e volentieri veniva scambiato con suo fratello Zakarel. Nel diciassettesimo giorno del sesto mese del 201 AL, veniva ucciso durante una schermaglia conseguente alla condanna a morte di Gyleno di Braavos, scatenata da Celya Mormont e altri armati del Nord. Resail Wesc è stato tra i protagonisti dell'assedio di Rocca Spezzata, avvenuto durante la seconda ribellione Blackfyre.

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