Castle Darry

Da Le Cronache del Drago Nero.
Versione del 29 lug 2020 alle 16:28 di Staff (Discussione | contributi) (La città fortezza.)

Castle Darry
Stemma House darry.jpg
Signore Lord Bradford Darry
Consorte Lady Adeline Charlton
Vassallo di Lady Naerys Celtigar Blackwood
Popolazione 65.000 circa
Religione Culto dei Sette

Castel Darry è il castello sede di casa Darry, costruito lungo il corso della Forca Verde. Durante la Danza dei Draghi le terre attorno a Castel Darry furono devastate dal principe Aemond Targaryen e dal suo drago Vhagar.
Nonostante le sue modeste dimensioni, la fortezza è un luogo strategico per il controllo del Tridente, costruita in prossimità della diramazione tra la Forca Rossa e la Forca Verde, tale posizione permette a Castel Darry di essere uno scalo obbligatorio per le chiatte che necessitano di vettovaglie o riparazioni mentre viaggiano lungo i fiumi.

La città fortezza.

Circondata da ben tre cinte murarie a diverse altezze e di diversi materiali, le torrette di avvistamento sono un prototipo innovativo e fuori dagli schemi grazie alle loro finestre a battente che non permettono l'ingresso delle frecce nemiche.
All'ingresso della città è presente un cartello con il divieto di ingresso per bardi e saltimbanchi.
Tali distrazioni non sono permesse, ma una volta l'anno per il solstizio di primavera viene organizzata una grande festa di tre giorni in cui vizi e sollezzi di ogni tipo sono molto facilmente tollerati.
Famosi sono la scuola di tiro con l'arco, al cui interno è presente la famosa balestra di Atlantenna Darry storica eroina della Casata, nipote del Lord che cacciò i banditi dalla città e le campagne vicine dalle belve feroci infestanti, e il borgo del ferro, luogo dove moltissimi fabbri costruiscono armature elitarie in materiali pregiati e dove persino i fabbri dall'Essos vengono per imparare le tecniche più disparate. Al centro del borgo è presente un’enorme statua del fabbro con il martello sollevato al cielo, come se fosse pronto ad abbatterlo sull’arma che tiene con una mano sull’incudine; la statua è fatta completamente in acciaio, ma il martello, simbolo della divinità, ha la testa in acciaio nero e il manico d’oro; nessuno sa chi lo abbia creato e molti credono che l’acciaio della testa sia il famoso acciaio di Valirya, ma il martello è troppo in alto ed è troppo pesante per venir tirato giù. La leggenda del martello è andata persa nel corso del tempo, si sà solo che è stato portato a tale altezza da ben due sistemi di carrucole e che venne trovato all’ingresso del borgo con la testa verso il basso.
Ci sono 4 piccoli templi collocati alle 4 estremità della città, costruiti in direzione dei 4 punti cardinali e un uomo, di solito scelto dal septon, si occupa per tutta la vita di accendere le candele in sequenza tutte le sere, l’uomo viene nominato Gran maestro del lume dopo la prima volta che esegue correttamente il rito. Si narrano leggende secondo cui se si accendessero al contrario la città sprofonderebbe nel caos a causa di banditi, siccità e malattie.

Il castello é enorme e svetta su una collina a nord est.
Costruito in marmo serpentino verde e bianco, famose sono le sue 1000 bandiere che sventolano sulle cime, cucite da ogni donna Darry una volta raggiunta l'età adulta;le bandiere in realtà sarebbero di più, ma i popolani del posto preferiscono lasciare il contro a mille. E' compito dei membri della famiglia Darry sapere quante sono esattamente le bandiere. Dentro il castello ci sono molti corridoi dedicati ai dipinti uno in particolare ritrae gli eredi Darry con il rituale cappello giallo indossato alla prima battuta di caccia, dirimpetto a questo quadri ci sono i dipinti delle lady più famose mentre cuciono le bandiere.
Lo scranno é fatto di quercia rossa e pioppo e ricorda con dei bassorilievi scolpiti che gli uomini prima di diventare guerrieri erano contadini e non devono mai scordare il loro legame con la terra.
Appena fuori dal castello, ma sempre entro le mura interne, si trova un modesto Sept,un edificio a sette lati senza finestre, con il portone in legno e il tetto di tegole.
Infatti tutt'ora molti campi e coltivazione circondano la città è sono tra i più grandi produttori di patate delle Terre dei Fiumi.

Storie e leggende.

Una leggenda narra che, secoli or sono, lord Darry, mentre andava a cavallo per le sue terre, vide una giovine che lavava i panni, rapito dalla bellezza della ragazza il lord le andò incontro e iniziò a corteggiarla.
La fanciulla tentò di resistergli ma più ella si affannava più il lord diventava intraprendente, alla fine la ragazza cedette e acconsentì alla richiesta del nobile di giacere con lei. Poco prima che il lord consumasse il suo premio, la ragazza lo implorò di togliersi almeno i pantaloni. Il nobile acconsentì. I suoi pantaloni erano pesanti, di pelle molto aderente e difficili da sfilare. L’uomo chiese aiuto alla ragazza, che iniziò ad aiutarlo fino a quando, notando che il lord era sfinito dalla fatica di denudarsi, si congedò dal lord e scappò via a gambe levate. L’uomo cercò di inseguirla, ma a causa dei pantaloni cadde a terra. Non riuscendo più a rialzarsi, prima inveì contro la ragazza, ma poi, pensandoci su, si mise a ridere, constatando che la ragazza avesse avuto spirito nel proporgli di sfilarsi i pesanti pantaloni. Nonostante subisse il fascino del gentil sesso, il lord era un brav’uomo e non portò rancore alla fanciulla. Anzi, decise di premiare la giovane dandola in sposa ad un lord suo amico, concedendole una ricca dote e delle terre.

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