Ricercati

Da Le Cronache del Drago Nero.
Versione del 22 giu 2019 alle 16:37 di Staff (Discussione | contributi) (Altri.)

Chiunque consegni alla giustizia coloro il cui nome compaia in questi documenti compirà un servizio ai Sette Regni e alla Corona.
Di seguito sono riportati i personaggi che siano attualmente o in passato ricercati.

Il Nero.

Il Nero è un criminale che sembra essere legato a varie attività malavitose, probabilmente finanziate dal contrabbando di merci. Il suo modo di agire è spesso quello dello scambio di favori, ma è chiaro che l’entità di ciò che viene chiesto in cambio non è mai proporzionale a quanto offerto. Si dice che agisca inoltre per danneggiare i nobili, con particolare accanimento nei confronti dei nobili delle Terre dei Fiumi, prendendoli di mira con azioni fisiche o lasciando messaggi di scherno nei loro confronti quanto più vicino a loro stessi possibile.
La ricerca di quest'uomo ha priorità.
Consegnare vivo o morto.

Il Passero.

Sebbene ormai si siano quasi del tutto perse le tracce del Passero, il suo modo di agire è stato recentemente ricordato dal bandito Fumo. In passato, il Passero era solito funestare le occasioni di ritrovo nelle Terre dei Fiumi facendo apparire una lista di nomi di personaggi, nobili e non, con accanto una taglia, che sarebbe stata pagata dal Passero a chi avesse ucciso il personaggio in questione.
Tale lista è apparsa in più versioni e chiunque sia scoperto a fare il suo gioco verrà imprigionato. Non è mai stato visto e non è mai stato possibile individuare chi si celasse sotto questo pseudonimo. Parimenti, non si hanno notizie di effettivi pagamenti delle taglie per le vittime del Passero.
La ricerca di quest'uomo ha priorità.
Consegnare vivo o morto.

Fumo.

Il bandito Fumo è famoso nelle Terre dei Fiumi per aver riportato in auge il triste gioco del Passero, introducendo due varianti. La prima variante consiste nella segretezza delle taglie: mentre il Passero presentava una lista con nomi e importi differenti per ogni vittima, il bandito Fumo invita a uccidere prima di conoscere la taglia, marchiando con il simbolo di una “F” sulla fronte la vittima uccisa per compiacere il bandito Fumo.
La seconda variante rispetto al modo di agire del Passero è l’enigma in rima che ha cura di divulgare per far sapere a chi lo cerchi dove sarà, promettendo di pagare il premio per la vittima precedentemente uccisa e marchiata.
La ricerca di quest'uomo ha priorità.
Consegnare vivo o morto.

Roman Manwoody.

Quasi nessuno ricorda Roman Manwoody come signore di Raven’s Beak, la maggior parte sa di lui che è stato accusato di tradimento per essere stato un BlackFyre, che è stato condannato a prendere il nero, ma che sia riuscito a fuggire prima ancora di giungere alla Barriera.
Fuggito in Essos, si unisce alle maschere dorate, già vicine alla causa BlackFyre, scalandone velocemente i ranghi, data la sua innegabile perizia in ambito militare.
Nel 202, Manwoody viene scovato a Lys insieme all’amante Rhelya, una delle figlie di Daemon Blackfyre.
I due, insieme a un manipolo di uomini fidati vengono giustiziati seduta stante da Lord Roger Blackwood, allora Lord Protettore delle Terre dei Fiumi.
Morto.

Altri.

Oswald Storm, figlio di Ser Noel Tudbury, avvistato da casa Glover a Nord, ferito ad una gamba da una spada mentre era in fuga, il traditore conosce perfettamente la lingua essossiana ed è un abile ranger.
Vivo o morto la taglia è di 100 Dragoni d’oro.

Ser Kendrick Hightower, cieco dall’occhio sinistro, visto ultima volta a Guilltown presso la taverna del Coniglio di Mare assieme a Ser Steven Tarbeck, quest’ultimo ha violato l’obbligo di esilio nell’Oltremare infrangendo quindi anch’esso la Legge del Re.
Vivi o morti taglia per ognuno è 250 Dragoni d’oro, 600 se consegnati assieme.

Kendra di Hollow Hill, si aggira nella parte sud-Est dei Fiumi, ben riconoscibile da una voglia rossa sulla spalla destra a forma di foglia, tale traditrice svolge il mestiere di prostituta ed è ricercata in quanto informatrice dei traditori.
Viva o morta la taglia è di 80 Dragoni d’oro.

Consegnare a Lord Baeghar Velaryon, Comandante delle Cappe Dorate.